Gli eczemi infantili
Ancor oggi quando si parla di eczemi infantili, che colpiscono una sempre più larga parte di bambini, si ha una grande confusione.
L’eczema infantile può presentarsi con aree arrossate accompagnate da prurito, vescicole e desquamazione della pelle.
Ci sono sostanzialmente due tipologie di eczema: L’eczema irritativo da contatto e l’eczema allergico da contatto.
Il primo si verifica spesso come una dermatite irritativa dell’area del pannolino e si manifesta con un arrossamento della zona.
Il secondo, invece, si verifica perché la cute diventa sensibile nei confronti di alcune sostanze presenti nell’ambiente domestico o all’esterno.
L’eczema di questo tipo può interessare qualsiasi area del corpo.
Quali terapie per la Dermatite Atopica
Non esistono ancora soluzioni farmacologiche, che permettono di guarire in maniera definitva la dermatite atopica
I farmaci, presenti attualmente in commercio, hanno il fine di ridurre o far scomparire i sintomi sopra citati come prurito, eczemi, etc…, diminuendo il numero di peggioramenti durante l’anno.
La prevenzione alla base di tutto
Di sicuro aiuto si rivela la prevenzione dei fattori scatenanti e aggravanti. Importante è il controllo della pelle secca, attraverso una serie di misure igienico-ambientale.
Ogni terapia farmacologica deve essere indicata dal medico specialista in collaborazione con la famiglia, perché ogni soluzione farmacologica deve essere definita in base al quadro clinico e all’età del bambino.
Deve essere chiaro che nessuna singola terapia può da sola risolvere totalmente e in modo duraturo la dermatite atopica, gli eczemi infantili.
L’igiene nei bambini con dermatite atopica
Una corretta igiene è una tappa fondamentale per i bambini con dermatite atopica: da un lato, infatti, i lavaggi servono ad allontanare croste e a lenire la pelle secca. Dall’altra, però, bisogna stare attenti a non utilizzare detergenti troppo aggressivi, per non danneggiare la pelle.
Ecco allora i consigli degli esperti della Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica e della Società italiana di dermatologia pediatrica:
- I lavaggi dovrebbero essere quotidiani, ma di breve durata, al massimo circa cinque minuti;
- Per lavare, si devono utilizzare acqua tiepida e detergenti delicati, il più possibile poveri o privi di agenti irritanti, alcool e/o profumi;
- Per asciugare il corpo del bambino, non sfregare la pelle: sì invece a una tamponatura delicata con asciugamani morbidi, non ruvidi
- Dopo il lavaggio, ricordare che si deve stendere un sottile velo di crema emolliente.