Godere di un buono stato di salute è, senza dubbio, un elemento imprescindibile per vivere una vita serena, sana e attiva. Per stare bene è importante seguire alcune regole di vita, che riguardano alimentazione e attività fisica, sottoporsi a regolari check up medici e curare con attenzione e scrupolosità eventuali patologie già presenti.
Tenersi in forma: mangiare sano e bene
L’alimentazione è una parte importantissima della vita e ha un forte impatto sullo stato di salute generale. Mangiare bene è fondamentale per mantenere il peso forma ed evitare tutte le patologie che possono scatenarsi o correlarsi al sovrappeso o all’obesità. Un’alimentazione sana dovrebbe comprendere tutti i macro e micronutrienti: proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali. Ogni giorno bisogna assumere tutti questi nutrienti, in percentuale ben calibrata e non eccedendo nel totale calorico. Le linee guida della sana alimentazione raccomandano di assumere, ogni giorno:
- una porzione di proteine, preferibilmente da fonti come: carne bianca, uova, latticini magri, pesce, crostacei o legumi e germogli
- 2/3 porzioni di cereali, meglio se integrali e ricchi di fibre
- una piccola porzione di grassi, da olio extravergine d’oliva, frutta secca o avocado
- vitamine e sali minerali in quantità, consumando 3/5 porzioni di frutta e verdura fresca
- evitare di eccedere con: grassi animali, carne rossa, formaggi stagionati, alimenti preconfezionati ricchi di sodio e additivi
Inoltre è importante idratarsi: bere almeno otto bicchieri d’acqua ogni giorno aiuta a tenere il sangue fluido, dona alla pelle un aspetto liscio e luminoso, nutre tutti gli organi interni e stimola il metabolismo basale e il ricambio cellulare. Inoltre, bere molto aiuta l’intestino e i reni a funzionare bene.
L’attività fisica: preventiva e curativa
Una buona salute passa anche attraverso uno stile di vita attivo e sano. Praticare ogni giorno un po’ di attività fisica fa bene a tutte le età. Non è necessario iscriversi in palestra o sottoporsi a protocolli di allenamento sfiancanti e intensi. Per condurre una vita attiva basta:
- passeggiare: bastano 20 minuti al giorno, ad andatura sostenuta
- preferire, quando possibile, le scale all’ascensore
- preferire, quando possibile, la bicicletta all’automobile
- organizzare, almeno una volta la settimana, un’attività all’aria aperta: una corsa nel parco, una passeggiata in centro, una gita in bicicletta, un calcetto, un tennis o un pomeriggio in piscina, a nuotare
I vizi da evitare
Per tutelare la propria salute è necessario escludere dal proprio stile di vita alcune abitudini potenzialmente dannose. Nella fattispecie:
- evitare un’alimentazione ipercalorica o troppo ricca di grassi
- evitare, di contro, di denutrirsi e mangiare poco rispetto al proprio fabbisogno
- contrastare la pigrizia e la sedentarietà
- non fumare
- non eccedere con gli alcoolici
- moderare il consumo di caffè
- esporsi al sole solo dopo aver applicato una crema solare, anche d’inverno
I controlli medici
La salute è un bene prezioso. Non bisogna aspettare che compaiano sintomi violenti o allarmanti per fare dei controlli medici ma è necessario tenere il proprio stato di benessere sottocontrollo con dei check up periodici. Ecco quali, in particolare:
Check up specifici per la donna
- esami del sangue ormonali, almeno una volta l’anno. È consigliabile controllare la situazione degli ormoni prodotti dalle ovaie, dalla tiroide, dall’ipofisi e dal surrene
- visita ginecologica con ecografia pelvica e pap test annuale dai 30 anni
- controllo senologico con ecografia o mammografia annuale dai 30 anni
- visita dermatologica per il controllo dei nei, almeno ogni due anni
Check up specifici per l’uomo
- controllo della prostata ogni anno, dai 50 anni in poi
- controllo del colon ogni anno, dai 50 anni in poi
- visita cardiaca, con elettrocardiogramma statico e sottosforzo, ed eventualmente ecografia ed esami del sangue per gli enzimi cardiaci, dai 30 anni in poi
- visita dermatologica per il controllo dei nei, almeno ogni due anni
Naturalmente, ognuno ha la sua situazione personale e specifica. Se si soffre di disturbi cronici, o si è in cura per qualcosa in particolare, bisognerà effettuare tutte le visite che il medico ordina e suggerisce. Inoltre, è importantissimo controllare regolarmente la pressione e recarsi regolarmente dal proprio dentista di fiducia per una visita di controllo.
Come comportarsi quando si viaggia
Trovarsi lontano da casa, e lontano dal proprio medico di fiducia, può essere, in caso di malessere, una situazione sgradevole e preoccupante. Per questo è importante, prima di partire per un lungo periodo o di recarsi all’estero:
- confrontarsi col proprio medico, se si soffre di qualche patologia, e chiedere l’idoneità a partire
- farsi prescrivere tutti i medicinali che si assumono di solito, in modo da poterli acquistare e portarseli dietro
- informarsi su come funziona la sanità nel Paese dove ci si sta recando: se serve un’assicurazione è preferibile sottoscriverla, scegliendo la polizza più completa
Un consiglio
Se si assumono farmaci regolarmente, per una patologia o per comodità ( ad esempio l’anticoncenzionale orale ) e si sta andando all’estero, è bene non cadere nella trappola del pensare di acquistarli in loco. In molti paesi stranieri, infatti, reperire i farmaci è difficoltoso, complicato e costoso. L’ideale è farsi fare un certificato dal proprio medico, da far controfirmare alla ASL, che prescriva un numero di scatole di farmaco sufficienti a coprire tutta la vacanza. Presentando questa documentazione insieme ai farmaci, all’aeroporto è possibile imbarcare le medicine e averle già con sè, bastevoli per tutto il periodo.